sabato 24 agosto 2013

Silvio Berlusconi, l'infinita e ributtante telenovela



 Mi è incomprensibile come mai nel 1994, di fronte ad un evidenntissimo conflitto di interessi, sia stato consentito a Silvio Berlusconi, da Violente, da D'Alema e da tutto il vertice dei DS, di entrare in politica. Sono tutti loro colpevoli in solido per avere consentito ad un arrampicatore sociale e finanziario (foraggiato dalla organizzazione a delinquere di stampo mafioso) di entrare in politica, fino a sedersi nella poltrona di Palazzo Chigi. E' stato consentito a Silvio Berlusconi di devastare le istituzioni e di impoverire il nostro Paese. In venti anni, di cui dieci al governo dell'Italia, Silvio Berlusconi si è fatto approvare le leggi a lui più comode, disinteressandosi dei problemi della gente. Ha fatto in modo che le leggi lavorassero a suo favore. Infatti parecchi reati dal Cavaliere commesi e perseguiti da parecchie procure d'Italia, sono finiti senza punizione alcuna. I processi non si sono potuti concludere, essendosi prescritti itermini. Ciò è potuto accadere, grazie ad una legge tagliata apposta e approvata dal Parlamento italiano sui suoi processi. Il processo Mediaset, è sfuggito al suo controllo ed è, finalmente, arrivata la conferma della condanna, dalla Suporema Corte di Cassazione, a 4 anni di reclusione. Apriti cielo! Tutti i suoi valvassori, valvassini e servi della gleba sono entrati in agitazione, paventando una rivolluzione civile. "Se il Capo dello Stato (hanno detto) non concede la grazia a Silvio Berlusconi, offeso da una sentenza (illegittima) emessa da giudici politicizzati (che fanno un uso politico della giustizia), e non si procede con la riforma della giustizia (fatta su misura per Silvio Berlusconi), minacciamo di far cadere il governo". Se non è ricatto questo, ditemi cos'é?

E' una vergogna che da venti anni tutti noi siamo costretti a subire. Siamo tutti stanchi di questa malevola e ributtante telenovela.
Pertanto, mi auguro che il governo Letta cada al più presto, e che il Capo dello stato, Giorgio Napolitano, incarichi un esponente del M5S, per la formazione del governo insieme al Pd. Dovranno essere portati a compimento poche cose essenziali (la legge elettorale in primis) per riequilibrare le sorti di questo Paese. E immediatamente dopo andare a nuove elezioni..




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